In dettaglio, la Normativa sui veicoli a fine vita - entrata in vigore in Italia attraverso il Decreto Legislativo n. 209 del 24 giugno 2003 quale recepimento della Direttiva Europea (2000/53/EC) - prevede che tutte le case costruttrici e gli importatori di veicoli nuovi ritirino i veicoli a fine vita dagli stessi immessi sul mercato,garantendo un trattamento rispettoso dell'ambiente.
il Decreto definisce le ulteriori condizioni di idoneità del veicolo al ritiro:
- deve essere consegnato presso un impianto indicato dalla casa costruttrice, o scarica l'elenco dei centri di raccolta autorizzati dalle principali case automobilistiche.
-deve essere completo, cioè contenere gli elementi essenziali quali motore, trasmissione, carrozzeria, centraline elettroniche e catalizzatore.
-deve essere esente da rifiuti aggiunti (ad esempio, rifiuti derivanti da attività di giardinaggio/domestici e artigianali, ulteriori pneumatici, ecc..)I prossimi obbiettivi andranno raggiunti entro il 2015: il decreto legislativo 209/2003 prevede che entro il 1°gennaio 2015, per tutti i veicoli fuori uso la percentuale di reimpiego e recupero dovrà raggiungere almeno il 95% del peso medio per veicolo;
entro la stessa data la percentuale di reimpiego e riciclaggio dovrà essere
almeno dell’85% del peso medio per veicolo e quindi la percentuale di recupero energetico pari al 10%